In previsione dell’avvio del secondo ciclo di pianificazione del PGRA, che avrà inizio con la valutazione preliminare prevista per il 2018, è necessario focalizzare l’attenzione sui limiti e sulla confidenza delle valutazioni condotte nel PGRA 2015 e sulla necessità di integrarne gli elementi conoscitivi e le analisi per poter rispondere adeguatamente a quanto richiesto per il II ciclo dalla Direttiva 2007/60/CE e dal D.Lgs 4/2010.
L’attuazione del II ciclo di pianificazione pone in particolare la necessità di integrare le valutazioni di pericolosità e rischio con una serie di attività propedeutiche all’analisi costi-benefici del PGRA. La necessità di tale valutazione è emersa anche nel processo di predisposizione del programma nazionale di competenza della Struttura di Missione –ItaliaSicura.
A tale scopo iè stata organizzata questa giornata di lavoro sui metodi di valutazione del danno, in collaborazione con il gruppo di lavoro del Politecnico di Milano (Prof.ssa Menoni, Prof. Balio e Prof. Menduni), con il quale da tempo l’Autorità di bacino collabora per l’approfondimento tecnico scientifico della valutazione e gestione del rishio idraulico.

Allegato Programma della giornata